MtB: intervista (interview) !

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Day 89 (ieri) la partenza

Day 88 La cronaca

..a poche ore dalla partenza, alle 2.16 di notte è ancora su internet a lavorare e cazzeggiare...bravo bravo e domattina sveglia alle 8.00

Day 87 Packing...

Day 85 -3

Andare in bagno con il laptop è da nerd?

Day 84 ....... - 4

Intanto, pronto il programma per il week-end romano:

16-18 ottobre 2009 - Roma -

Venerdì 16
Ore 16 Scoditti sarà in via Berengario..
Ore 20-22 ritrovo davanti al mitico bar di "Giorgina" ... viale ippocrate n° buu. Cocktail a 2€. Giusto per riscaldare i motori e lo spirito! (x mamma e babbo: non vi preoccupate..io sono astemio)
Ore 22: ci si sposta verso san lorenzo o centro (valutare in base a mezzi di trasporto ed energie)

Sabato 17
Mattinata libera
Ore 15 Caffè a Piazza Bologna
Ore 18 Si guarda l'anticipo di campionato da Peppe
Ore 20-22 Ritrovo da Giorgina (di cui sopra)
Ore 22 si va a ballare (il posto vi verrà comunicato da Giorgina)
Ore 06.00 tutti al sorchettaro

Domenica 18
Mattinata libera
Ore 15 Si guardano le partite a casa di Peppe
Ore 19.30 Ci si mette in macchina: direzione Ariccia

Eventuali proposte alternative saranno attentamente valutate da un'apposita giuria.
Eventuali bidoni (anche se giustificati) saranno pesantemente puniti. No excuses!
A presto!

Day 81 Presentation Skills Module - MTB GYM

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Day 83

A cena con un amico (molto in gamba) e un imprenditore seriale con 30 anni di esperienza...come sentirsi piccoli e ignoranti! Quante cose da imparare... mi chiedo da dove iniziare!!!
ps: - 7 giorni alla partenza!

Day 80 second half

Attraverso il Golden Gate....

Day 80 MtB Pizza

Pizza al gusto Mind the Bridge !

Day 78 What an amazing Friday night

Networking dinner al Golden Gate Yacht Club ...
Beer&Chat at the Wish Bar
Dance at the Paradise Lounge Disco

Day 76 New business card (with Vistaprint...very efficient and cheap service)

Day 75

1) Writing my first html...Amazing !!!

2) What a interesting dinner: an entrepreneur, a lawyer, a manager, two professors and me...a "sfigat graduate student"

Day 74 Plug and Play Tech Center

Finally I've visited the Plug and Play Tech Center ... the most important startups incubator in Silicon Valley (so should I presume in the world?)
Actually I think it's amazing to be incubated inside there (many contacts, stimulus, services, ect), but this afternoon it was more quiet than my expectation. I'm not sure I liked it so much.

Day 73 Esperimento

Ciao ragazzi,
qualcuno di voi mi prenderà per pazzo, altri penseranno che non ho un c.. da fare...probabilmente avete ragione tutti.
Molti di noi hanno da poco terminato gli studi, o sono in procinto di terminare, e sono alle prese con una fase (oramai imprescindibile) della nostra vita: lo STAGE!
Mi chiedevo...quali sono i fattori da considerare nella scelta di uno stage, sia che si tratti di dover accettare o meno un'offerta, sia che si tratti di scegliere tra due o più possibilità.
E' possibile stilare una sorta di vademecum con una lista, in ordine di importanza e rilevanza, dei fattori da considerare nella scelta di uno stage? Ci sono dei bisogni che uno stage deve assolutamente soddisfare?
Ho pensato che mettere insieme più punti di vista potrebbe essere il modo migliore per estrapolare qualcosa di intelligente. Un unico punto di vista è, per ovvi motivi, insufficiente.
Se vi va, scrivetemi il vostro punto di vista...mandatemi la vostra lista personale...magari potete distinguere tra una lista ideale...e la vostra lista personale..
Quello che vorrei fare è creare una lista di fattori, ad ognuno dei quali assegnare un punteggio/valore. In questo modo, creando una sorta di lista ufficiale, dovrebbe essere possibile assegnare un punteggio/rating allo stage (AAA...BB ecc), utile in fase di valutazione dell'opportunità (chiaramente sulla base di quanto viene detto in ocassione delle interviste e/o presentazione dello stage...poi a posteiori le cose possono essere diverse!!!)
Se l'idea vi sembra simpatica..rispondetemi!
Grazie
Ciao!

Day 72 Cena con i ragazzi del Fullbright Best

Having dinner with the Fullbright Best italian group.

Day 71 Definiti i nomi delle squadre

ITA: i nomi delle squadre sono stati definiti...l'atmosfera si sta facendo incandescente...il torneo di calcio-balilla si avvicina sempre di più...

ENG: teams'names have been decided...the atmosphere is getting incandescent ...the foosball tournement is coming...

Day 70 Genoa-Juventus

Guardare Genoa-Juve, in mezzo a due tuoi capi, entrambi genovesi e tifosi del Genoa, in un ufficio di Google...è priceless!!!

Day 69 Voglio iniziare il conto alla rovescia...

Ci sono un po' di cose che iniziano a pesarmi molto molto ed influire negativamente sul mio mood (umore...per i miei genitori).
Penso che da domani si inizia con il conto alla rovescia..sisi...

Day 67 Reflection time

Guardo l'Italia da lontano, come un vecchio barcone che affonda piano piano, dal quale è meglio rimanere a debita distanza per non essere risucchiati dai vortici che si creano. Il paese più bello e ricco di storia, rovinato in pochissimi decenni (magari addirittura anni) da una classe dirigente corrotta ed egoista, assetata di sesso e potere, e da un popolo codardo, incapace di alzare la voce, incapace di ribellarsi a coloro che esso stesso ha eletto a rappresentarlo e che addirittura vi si adegua, per la serie "se lo fanno tutti, io perchè non dovrei farlo". Il tutto condito da una marea infinita di casini, molti dei quali legati alla nostra cultura, al nostro modo di fare e di rapportarci agli altri, ed una rapida estinzione di quelli che una volta venivano chiamati "valori".
Nelle ultime settimane di italiani all'estero ne ho conosciuti parecchi. Alcuni, come me, giovani e pieni di sogni, lontani dal bel paese per poco e/o da poco tempo. Altri, invece, all'estero già da qualche anno e con l'intenzione di passarci ancora un bel po' di tempo, se non tutta la vita.
A prescindere che si tratti o meno di fuga dei cervelli (con le dovute eccezioni, guardate il sottoscritto...fuga forse ci può stare, ma di quale cervello?), sono sicuro che di fatto il bel paese abbia perso delle persone eccezionali, non solo per la loro professionalità di altissimo livello e una determinazione e un coraggio straordinari, ma soprattutto perchè si tratta di persone di cui l'Italia avrebbe fortemente bisogno: persone che da un lato non si rispecchiano nell'attuale sistema, ma che dall'altro amano incredibilmente la propria terra. Perchè come si scopre l'amore verso qualcosa/qualcuno quando non la si ha più...allo stesso modo succede con la propria terra!
Mi auguro, e sarebbe stupendo, che i milioni di italiani che oggigiorno vivono all'estero, non si dimenticassero del vecchio stivale, e che non guardino all'Italia come qualcosa che appartiene al passato, qualcosa che non li riguarda più, qualcosa talmente malridotta di cui non vale la pena nemmeno preoccuparsi. No! Stare lontani deve rafforzare l'amore verso la propria terra d'origine.
E tutte le persone che oggi vivono all'estero, e che un giorno decideranno di tornare in Italia, torneranno più ricche: porteranno con sé quanto di buono hanno appreso fuori, porteranno una mentalità più internazionale e meritocratica, porteranno la capacità di guardare al diverso come una risorsa e non più come una minaccia, torneranno con nuove competenze professionali e ciò permetterà di creare nuovi posti di lavoro, torneranno portando con se bambini che a 3 anni sapranno parlare sia l'inglese che l'italiano.
Mi auguro, in altre parole, che tutti gli italiani che oggi sono lontani dall'Italia, un giorno possano ritornare e aiutare il nostro paese ad essere una terra magica, ricca di storia ma all'avanguardia al tempo stesso. Aiutare l'Italia a superare questa fase di torpore che la sta attraversando, e nella quale sembra affondare inesorabilmente. L'Italia non può essere un luogo da cui fuggire.
Occorre credere che un cambiamento sia possibile, ma soprattutto ognuno di noi, nel suo piccolo, con piccoli comportamenti e piccole decisioni quotidiane, deve impegnarsi affinchè questo cambiamento avvenga realmente.